Come accennato altrove sulle nostre pagine, anche anticamente il caffè veniva preparato seguendo ricette molto diverse tra loro: l’idea, esattamente come accade oggi, è che i diversi metodi di estrazione o infusione servissero a esaltare il sapore e la “potenza” del concentrato.
Anche se non siete grandi viaggiatori, avrete ovviamente avuto modo di notare che a seconda del paese il caffè si prepara in una maniera diversa, e per questo in questo articolo di approfondimento vogliamo concentrarci sui modi a disposizione per preparare il caffè a casa: magari troverete un’alternativa perfetta per il vostro gusto!
La cuccuma napoletana
La caffettiera napoletana, detta “cuccuma”, antesignana dell’attuale moka inventata da Alfonso Bialetti, è in realtà un prodotto francese ispirato alla dallah araba. Il funzionamento è più lungo e complesso rispetto alla macchinetta comune, ma il risultato è una bibita dal gusto più intenso e profumato.
La French Press
Un’altra invenzione francese, questa caffettiera a stantuffo è costruita in vetro e metallo (o vetro e plastica): qui la miscela deve essere a grana grossa, inserita nel bricco, lasciata in immersione per un tempo variabile attorno ai cinque minuti e poi estratta spingendo sullo stantuffo sopra il coperchio. Tazze lunghe ma ad altissimo contenuto di caffeina!